Non solo Outlet: la sfida nelle boutique fra i due brand di borse più venduti dell’anno

Siamo andati a vedere le nuove collezioni primavera/estate 2016 per un confronto all’ultima borsa fra il campione Louis Vuitton e lo sfidante in crescita O Bag.

Non c’è donna che non conosca le borse Louis Vuitton, un concentrato di eleganza e raffinatezza, simbolo elitario di successo e classe, elementi che rendono le borse Louis Vuitton veri oggetti di culto, creazioni senza tempo che restano nella storia della moda come dei veri monumenti.

Allo stesso modo non c’è donna che non ami le borse O Bag, così nuove, fresche, portatrici di elementi innovatori e sicuramente in linea con i trend odierni, dettati da una gioventù che ama personalizzare, cambiare e stravolgere ogni giorno.

Due marchi così diversi, quasi opposti, eppure i più apprezzati in assoluto, si sfidano a distanza a colpi di innovazione e creatività.

Siamo andati a vedere le due collezioni primavera/estate 2016 nei negozi O Bag  e nelle boutique Louis Vuitton per cercare di capire come finirà questo insolito duello.

O Bag: la collezione primavera/estate 2016 nel segno del dinamismo

La parola d’ordine per O Bag è personalizzazione. Le borse O Bag hanno un design pulito e delicato, sono realizzate interamente in gomma lavabile e sono dotate di manici, bordi, sacche interne e accessori staccabili e sostituibili in modo da creare ogni giorno uno stile diverso a seconda del mood e della stagione.

Questa collezione ruota intorno ai colori pastello, il rosa antico, il celeste chiaro, il bianco latte e il giallo delicato, da aggiungere al classico nero e al rosso.



I tessuti da abbinare per il rivestimento interno e per i bordi sono leggeri e ariosi, in ecopelle, iuta, suede traforato e decorati con stampe floreali o micro fantasie geometriche dal gusto vagamente etnico.





Fra tutte spicca la linea Majolica, in bianco e blu, che riporta motivi marini e mosaici tipici della lavorazione della ceramica, perfette per le serate estive in qualsiasi località di mare.



Le linee sono arrotondate e minimali e includono oltre alle famose handbag oblunghe, le classiche shopper, la linea delle piccole O Pocket e la nuovissima collezione O Basket, in cui i capienti cestini dal bordo alto si possono abbinare a sacche interne morbide e multicolore.





Ma la vera novità sono le O City, bauletti ispirati a scatoline, di forma rettangolare, componibili in molteplici modi attraverso la scelta di manici corti o lunghi, interni, patte, zip e decorazioni in stile urban-chic.



Nei negozi O Bag a Como che abbiamo visitato i prezzi per una borsa completa andavano dai 50 ai 200 euro mentre per i bordi dai 29 fino agli 80 euro, per quelli in pelliccia.

Louis Vuitton: una primavera/estate 2016 che guarda al futuro


E’ vero, Louis Vuitton fa pensare ai grandi classici, al mito e alla solennità. Ma per questa Collezione ci lascia tutti a bocca aperta e fa qualcosa che nessuno aveva mai fatto.

Sceglie come testimonial un’eroina dei videogames: Lightning, protagonista sexy e forte di Final Fantasy XIII. Una scelta che fa capire l’idea di donna di questo marchio immortale: sicura di sé, caparbia, conscia delle proprie capacità e per questo attraente e sensuale.



Questa donna ispira le borse della nuova collezione, che mostrano volumi originali e strutture rigide dalle forme audaci.Il design è davvero futuristico e si concentra sulle pochette dalle geometrie insolite come la box bag con superfici cilindriche ai lati, ma non dimentica i bauletti con catena e le originali tote.



La pelle è il materiale dominante, un’ampia gamma di pellami che vanno da quelli più utilizzati al pitone e rettili esotici. I colori includono i toni più naturali del marrone, bianco e nero, ma anche sfumature più accese come il rosa e il rosso, spesso abbinati fra loro.





Rimane centrale il celebre motivo Monogram, sul quale a volte compaiono maxi stampe di catene; la catena compare anche in oro e argento come stampa o applicazione, spesso decora le minibag matelassè, che sono presenti nella collezione in versione multicolore.





Altro tema dominante in questa Collezione 2016 è la giungla e i luoghi esotici, rivisitati in chiave pop con abbinamenti cromatici estremi e audaci.



E i prezzi? Non sperate di avere uno di questi capolavori per meno di 560 euro (per una pochette). La borsa più cara che abbiamo visto costa 2.300 euro circa.

Leggerezza o sfarzo? Street style o esclusività?

A voi la scelta.

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